Come si fa a scegliere i comodini giusti per la camera da letto?
La selezione del perfetto assistente notturno (quello che ti regge il bicchiere dell’acqua e lo smartphone, mentre sei immerso nei tuoi sogni) non è mai da sottovalutare.
Per far sì che un comodino si riveli "comodo", come da definizione, è necessario seguire alcuni semplici accorgimenti pratici, quali stabilire la giusta altezza e la corretta distanza dal letto.
In camera da letto la funzionalità è sovrana, ma l’estetica gioca un ruolo altrettanto fondamentale. Ecco perché abbinare il comodino con il letto e con il mood della stanza, sono passaggi chiave per creare un ambiente appagante in cui concludere le lunghe giornate in totale relax.
Ecco tutto quello che devi sapere per scegliere il comodino perfetto per la tua camera.
A che serve il comodino? Se ne può fare a meno nelle case moderne?
Oltre a fornire un pratico piano d’appoggio, il comodino non è altro che un mobile contenitore. È nato proprio per questo scopo, nel Settecento, in Francia, come evoluzione di una tipologia mobili da corridoio, più capiente dei comodini che conosciamo ora.
Insieme all’evoluzione dell’abitare, i comodini hanno subito innumerevoli trasformazioni e interpretazioni: oggi possiamo scegliere tra modelli sospesi, varianti dal design super accattivante o estremamente essenziale.
Abbiamo iniziato a sostituire il comodino con una mensola o con un tavolino da caffè per ottenere un aspetto più minimal, oppure a beneficiare al 100% dello spazio dei cassetti dei modelli più classici, man mano che le camere da letto si facevano sempre più piccole.
Nell’epoca in cui viviamo, in simbiosi con smartwatch, smartphone, ebook reader e tanti altri dispositivi di cui ci liberiamo solo la notte, il comodino resta ancora un arredo di cui una casa moderna non può fare a meno.
E poi, chi ha voglia di alzarsi nel bel mezzo della notte per raggiungere un oggetto tanto necessario quanto lontano?
Un altro motivo per cui il comodino è fondamentale nelle abitazioni moderne è la su a attitudine a rendere davvero completo l’aspetto della camera da letto.
Grazie al posizionamento simmetrico, ai lati del letto, i comodini sono in grado di incorniciare e valorizzare l’arredo protagonista della stanza: il letto. In più, rappresentano un’ottima occasione per inserire in camera un nuovo materiale o un nuovo colore, in grado di portare un contrasto interessante al look complessivo della camera.
Misure comodini: ecco perché pochi centimetri fanno davvero la differenza
Come si fa a capire quanto deve misurare un comodino? Per scegliere quello della grandezza giusta devi considerare due cose:
1) non sarà comodo se il piano resterà troppo in alto o troppo in basso rispetto alla tua posizione sul materasso;
2) per un effetto piacevole alla vista, deve avere una buona proporzione con il letto, altrimenti sembrerà fuori scala (e pure fuori luogo).
Misure standard di un comodino: quanto misurano gran parte dei modelli in commercio
Se stai progettando la tua camera da letto, ma non hai ancora scelto il modello per il comodino, ti sarà utile conoscere le misure più comuni (nonché dare un’occhiata ai
comodini moderni nel nostro catalogo).
Considera che non c’è una misura standard per i comodini. Nella maggior parte dei casi, la larghezza va tra i 40 e i 60 cm, mentre la profondità è di circa 30 cm.
L’altezza è un fattore importantissimo ed è molto variabile da un modello all’altro. Si aggira, di solito, intorno ai 50 cm per gran parte dei comodini.
Altezza comodino: la formula magica che devi conoscere
Per stabilire quanto deve essere alto il comodino rispetto al letto usa questa formula magica.
Altezza comodino = Misura che va da terra fino alla parte superiore del materasso (con un gioco di due o tre centimetri).
In questo modo, allungando il braccio da sdraiato, ti sarà facile raggiungere gli oggetti sul piano del comodino.
Per semplificarti la scelta, ti elenchiamo qui le altezze dei nostri comodini di design, così da trovare in un batter d’occhio il match perfetto.
Delfi: ogni modulo impilabile è alto 30 cm.
Come scegliere il comodino se c’è poco spazio tra il letto e la parete?
Il comodino in questo caso dovrebbe occupare più o meno i due terzi dello spazio tra letto e parete.
Quanto deve essere grande il comodino in base al letto?
Il fattore scala è importantissimo: se scegli un comodino troppo grande o troppo piccolo rispetto al tuo letto, l’effetto finale potrebbe sembrare forzato e arrangiato.
Basati su questo schema per abbinare letto e comodino a partire dalle dimensioni.
● Larghezza del comodino per un letto standard (singolo o matrimoniale): 50 - 70 cm.
● Larghezza del comodino per un letto alla francese: 35 - 50 cm.
● Larghezza di un comodino per un letto King size: 70 - 80 cm.
Come abbinare letto e comodino?
Oltre al fattore dimensionale, di cui ti abbiamo fornito tutti i trucchi nel paragrafo precedente, per un perfetto match tra letto e comodino bisogna tenere in considerazione forme, colori, stile e materiali.
La parola chiave è: differenziare.
Infatti, se scegli il letto abbinato al comodino, la tua camera potrebbe risultare anonima e persino un po’ datata.
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Crea contrasti materici: selezionare letto e comodino con materiali diversi rende interessante e stilosa la stanza da letto. Visto che i letti in commercio sono quasi tutti in legno o rivestiti in tessuto, con un
comodino in metallo si va sul sicuro.
● Mescola epoche diverse per uno stile eclettico. Hai un letto antico o vintage che vuoi valorizzare? Un comodino moderno è la soluzione ideale per portare quel contrasto che serve per esaltare il letto. Quando si combinano letto antico e comodini moderni, l’effetto wow è garantito!
● Gioca con le forme: le preferisci sinuose o lineari ? Hai libera scelta: puoi essere coerente con le forme del letto richiamandole con il comodino, oppure puoi differenziare.
Per esempio, se la testata del letto è piuttosto squadrata, un comodino stondato servirà ad ammorbidire il look della stanza, rendendola più rilassante.
E per i colori? Ne parliamo nel prossimo paragrafo, tenendo in considerazione anche le pareti.
Come abbinare il colore del comodino alle pareti e al letto:
● Nella tua camera da letto predominano i colori neutri (grigio, beige, tortora ecc.) sia per il letto sia per le pareti?
Se vuoi mantenere un look riposante ed essenziale, opta per un comodino bianco o per un comodino nero.
Allo stesso tempo, la base neutra si presta molto bene agli accenti forti. Che ne pensi di un comodino color terracotta o cannella?
● Pareti colorate e letto bianco: di che colore scegliere i comodini?
In primis, nella stessa tonalità della parete, ma in una sfumatura più chiara o più scura. Il tono su tono darà alla stanza un look molto soft, e si creerà un bellissimo effetto di volumi , dato dal gioco cromatico.
Se, invece, preferisci i contrasti più marcati, allora usa per i comodini il colore complementare di quello della parete.
Ecco qualche esempio:
- parete verde e comodini terracotta o rosa cipria;
- parete azzurro polvere e comodi ni cannella;
- parete rosa e comodini verde fossile.
Come scegliere il comodino in base allo stile della casa e della camera da letto
Qual è il tuo stile? Traducilo in qualcosa di concreto, anche attraverso un’accurata selezione dei comodini.
Stile minimal. Il minimalismo richiede pulizia visiva e linee semplici. Per una casa in stile minimal puoi sostituire il classico comodino con un
tavolino da caffè essenziale.
Stile nordico. Il design scandinavo si basa sulla funzionalità degli arredi. Il comodino perfetto per questo stile è pratico, dinamico e utilizzabile in modi differenti.
Se cerchi un comodino così, la soluzione è Delfi il comodino componibile modulare pratico e versatile firmato Hiro.
Stile bohèmien. Lo stile bohèmien è massimalista, adatto a chi ama cambiare spesso e collezionare oggetti di provenienze lontane e diverse. In una casa bohemien c’è bisogno di capienza, di colore e di versatilità.
Altea Big nasce per radunare piante in vaso (e questo è un altro dei motivi per cui è adatta a una casa bohèmien) ed è dotata di un vassoio che la trasforma in un capiente e colorato comodino.
Stile eclettico. Ami gli abbinamenti inaspettati dello stile eclettico? Mescola i tuoi migliori pezzi antichi o vintage con arredi dal design contemporaneo (a proposito, dai uno sguardo al nuovo comodino moderno
Lirio).
Cosa mettere sul comodino? Idee e trucchi di styling
Tra le cose che un po’ tutti teniamo sul comodino ci sono senza dubbio un buon libro, una lampada, un bicchiere d’acqua e un portagioie in cui riporre orecchini, collane e bracciali.
Oltre agli oggetti pratici, la zona dedicata al comodino è il punto giusto anche per curare l’aspetto sensoriale. Questa è, infatti, la zona della camera da letto più vicina a chi dorme.
Ecco perché se ne può approfittare per inserire candele profumate, che diffondano sensazioni positive e piccole casse audio per ascoltare podcast e brani con la massima qualità.
Insomma, per quanto riguarda la tipologia di oggetti da tenere sul comodino la fantasia di certo non manca.
Il punto è: come si fa a tenere un comodino sempre in ordine? E come si dispongono in modo armonico gli oggetti per un piacevole effetto finale?
Ecco tutto quello che devi sapere.
1) Una scatola per fare ordine sul comodino
Se gli oggetti che vuoi tenere accanto a te sono cinque o sei, non tutti belli da esporre, quello che ti serve è un contenitore di bell’aspetto che possa nascondere ciò che non vuoi mostrare. Puoi usare per esempio un cestino con coperchio, una scatola col orata o la nostra
Everyday Box.
Ed ecco il primo elemento della tua composizione.
2) Abat Jour: quanto dev'essere grande la lampada sul comodino?
Se c’è una cosa che proprio non può mancare sul comodino (a meno che non ci sia già una lampada a sospensione proprio sopra di esso) questa è l’
abat jour o la
lampada da tavolo.
Le dimensioni della lampada fanno tutta la differenza del mondo: meglio che la sua larghezza non superi un terzo della larghezza del comodino, per non sembrare sproporzionata.
3) Come disporre gli oggetti sul comodino?
Per una composizione armonica, gli oggetti dovrebbero essere almeno tre, di dimensioni, materiali, colori e altezze diverse.
Per esempio: lampada, contenitore e portacandela.
Ecco un trucco: dividi idealmente il piano del comodino in 3 parti. Quella più vicina al letto la puoi usare per appoggiare gli occhiali, il libro o il bicchiere d’acqua, oppure puoi tenerla completamente vuota.
Nei restanti due terzi del piano, posiziona la lampada, un contenitore e altri oggetti decorativi. Se in totale questi oggetti sono più di tre, raduna i più piccoli in un bel vassoio.
Ricapitolando: come scegliere i comodini giusti?
1) Misure. Per l’ altezza, dovrebbe pareggiare il materasso, centimetro in più, centimetro in meno. La larghezza, invece, deve essere proporzionata alla taglia del letto.
2) Letto e comodino, funzionano meglio insieme se
non sono abbinati tra loro. Differenziare è la chiave per un match perfetto. I
comodini di metallo sono i più facili da abbinare con la maggior parte dei letti in tessuto o legno.
3) Nella scelta del comodino giusto bisogna tenere conto anche dello stile complessivo della casa.
4) Per lo styling del comodino, puoi usare un contenitore per raggruppare gli oggetti meno belli. Crea una composizione di tre o più elementi diversi tra loro, lasciando vuota la porzione del piano del comodino che è più vicina al letto.
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